La creazione di informazioni e servizi climatici migliori a Vanuatu pone sfide logistiche uniche.
Andrew Harper lavora come specialista del clima del Pacifico presso il NIWA da oltre 15 anni e sa cosa aspettarsi quando lavora nella regione.
I piani dovrebbero includere 17 sacchi di cemento, 42 metri di tubi in PVC, 80 metri di materiale di recinzione resistente e attrezzi da consegnare in tempo per la costruzione, ha detto. "Ma quel piano è stato buttato via quando una chiatta di rifornimento non ha lasciato il porto a causa di un uragano di passaggio.
"I trasporti locali sono spesso limitati, quindi se riuscite a trovare un'auto a noleggio, è fantastico. Sulle isole minori di Vanuatu, alloggio, voli e cibo richiedono contanti, e questo non è un problema finché non vi rendete conto che ci sono diversi posti dove gli stranieri possono ritirare denaro senza dover tornare sulla terraferma."
Se a ciò si aggiungono le difficoltà linguistiche, la logistica che in Nuova Zelanda si dà per scontata può sembrare una sfida insormontabile nel Pacifico.
Tutte queste sfide hanno dovuto essere affrontate quando, all'inizio di quest'anno, il NIWA ha iniziato a installare stazioni meteorologiche automatiche (AWS) in tutta Vanuatu. Queste sfide hanno fatto sì che il lavoro non sarebbe stato possibile senza la conoscenza locale del partner di progetto, il Dipartimento di Meteorologia e Rischi Geologici di Vanuatu (VMGD).
Andrew Harper e il suo collega Marty Flanagan hanno lavorato a fianco di sei tecnici VMGD e di un piccolo team di uomini locali che svolgevano lavori manuali. Andrew e Marty supervisionano i dettagli tecnici e formano e guidano il personale VMGD in modo che possa lavorare in autonomia sui progetti futuri.
Sono già state installate sei stazioni, altre tre sono state spedite e saranno installate a settembre. Altre sei sono previste, probabilmente l'anno prossimo.
Se necessario, il personale tecnico del NIWA può fornire supporto continuo, ma l'idea di fondo di questo lavoro a Vanuatu e di gran parte del lavoro del NIWA nel Pacifico è quella di consentire alle organizzazioni locali di ciascun Paese di mantenere le proprie attrezzature e supportare le proprie operazioni.
La rete AWS coprirà quasi 1.000 chilometri da Aneityum a sud fino a Vanua Lava a nord.
Ogni AWS è dotata di strumenti di precisione che misurano la velocità e la direzione del vento, la temperatura dell'aria e del suolo, la pressione atmosferica, l'umidità, le precipitazioni e la radiazione solare. Tutti gli strumenti sono installati secondo procedure rigorosamente regolamentate, in conformità con gli standard e le procedure dell'Organizzazione Meteorologica Mondiale, per garantire la coerenza dei dati.
I dati di questi dispositivi vengono trasmessi via Internet a un archivio dati centrale. A prima vista, questo può sembrare semplice, ma la chiave è garantire che tutti gli strumenti siano installati in modo che funzionino correttamente e durino per molti anni con una manutenzione minima. Il sensore di temperatura è a 1,2 metri dal suolo? La profondità del sensore di umidità del suolo è esattamente di 0,2 metri? La banderuola punta esattamente a nord? L'esperienza di NIVA in questo settore è inestimabile: tutto è chiaro e deve essere fatto con attenzione.
Vanuatu, come la maggior parte dei paesi della regione del Pacifico, è altamente vulnerabile ai disastri naturali quali uragani e siccità.
Ma il coordinatore del progetto VMGD, Sam Thapo, sostiene che i dati possono fare molto di più. "Miglioreranno la vita delle persone che vivono qui in molti modi".
Sam ha affermato che queste informazioni aiuteranno i dipartimenti governativi di Vanuatu a pianificare meglio le attività legate al clima. Ad esempio, il Ministero della Pesca e dell'Agricoltura sarà in grado di pianificare le esigenze di stoccaggio idrico grazie a previsioni stagionali più accurate di temperatura e precipitazioni. L'industria del turismo trarrà beneficio da una migliore comprensione dei modelli meteorologici e dell'impatto di El Niño/La Niña sulla regione.
Miglioramenti significativi nei dati sulle precipitazioni e sulle temperature consentiranno al Dipartimento della Salute di fornire consigli più efficaci sulle malattie trasmesse dalle zanzare. Il Dipartimento dell'Energia potrebbe acquisire nuove conoscenze sul potenziale dell'energia solare per sostituire la dipendenza di alcune isole dall'energia diesel.
Il progetto è stato finanziato dal Fondo per l'Ambiente Globale e implementato dal Ministero dei Cambiamenti Climatici di Vanuatu e dal Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (UNDP) nell'ambito del programma "Building Resilience through Infrastructure Improvement". Si tratta di un costo relativamente contenuto, ma con il potenziale di generare un ritorno economico molto più elevato.
Data di pubblicazione: 30-09-2024